La Muay Thai è una delle più dure specialità negli sport da combattimento. È permesso percuotere con tutte le parti del corpo ( tranne la testa ), la quasi totalità dell’avversario ed è possibile effettuare alcune proiezioni e spazzate. In particolare i thaiboxer sono temuti per l’utilizzo dei colpi di gomito.
Molto efficace come difesa personale nasce nel regno del Siam ( attuale Thailandia ) circa nel 200 a.c. ad opera del popolo Ao-lai costretto a difendersi da predoni e altri popoli ostili. Crearono uno stile di combattimento che prevedeva l’ uso delle armi e il combattimento corpo a corpo. In seguito intorno al 1700 d.c. i due differenti stili di combattimento si scissero prendendo il nome di Krabi Krabong lo stile che prevedeva l’uso delle armi ( spada, lancia, giavellotto, pugnale e bastone ).
Muay Thai stile di combattimento corpo a corpo che prevedeva l’uso dei gomiti, pugni, calci, ginocchia, della testa e della lotta.
La storia di quest’antica arte del combattimento va a pari passo con la storia della nazione e di conseguenza la Muay Thai nel corso degli anni ha subito notevoli variazioni.
La vera connotazione di sport fu gli fu data nel 1921 con l’introduzione dei guantoni e di regole affini a quelle della boxe occidentale. Oggi in Thailandia e considerato sport nazionale. In Occidente viene conosciuta intorno ai primi anni 70, quando cominciò a diffondersi a livello internazionale ed Europeo.